Una Camera a misura di Tribunale

La Camera

CEEGIS, ente professionale senza fini di lucro fondato il 14 novembre 1987 a Pescia (PT) e già organismo del quadro CEE, è l’associazione degli specialisti tecnici di indagini scientifiche che prestano la propria opera di esperti giudiziari in ambito penale e/o civile.
Nel considerare l’esperto giudiziario, la Camera non fa distinzione fra quelli nominati d’ufficio e quelli nominati dalle parti, entrambi voluti e regolamentati dai legislatori di tutta Europa. Infatti, di volta in volta, lo stesso specialista può essere nominato tanto dalle autorità giudiziarie che da una delle parti. In entrambi i casi, l’esperto CEEGIS è tenuto alla conoscenza e al rispetto delle regole procedurali e alla rigorosa applicazione delle regole dell’arte e della deontologia.
La Camera degli Esperti Giudiziari rappresenta cosi i Collaboratori tecnici e scientifici di Giustizia di fronte alle Autorità giudiziarie mettendosi a disposizioni delle stesse per contribuire a migliorarne le regole, la loro applicazione e il sistema giudiziario nella materia dell’infortunio stradale.

Contemporaneamente la Camera:

  • seleziona i propri membri tramite un esame delle candidature assai più selettivo della procedura d’iscrizioni agli elenchi di tribunale;
  • cura gli aspetti etici e deontologici dell’attività peritale e di consulenza dei propri membri;
  • si occupa delle procedure di nomina e di mandato e segue la problematica dei compensi;
  • organizza corsi di formazione e di aggiornamento tramite la sua Accademia;
  • sostiene la formazione specialistica presso le associazioni di categoria o gli enti di specialità riconosciute quali ad esempio la medicina legale e la psicologia del traffico;
  • organizza e partecipa a incontri congressuali pertinenti con le attività di indagine e di accertamento tecnico scientifico giudiziario.

La formazione

La Camera non si sostituisce per nulla alle Associazioni professionali di categoria. A queste CEEGIS riconosce tutta l’importanza del loro ruolo di rappresentanza e tutela della professione che rappresentano e del prezioso lavoro di formazione e di aggiornamento specialistico professionale che svolgono.
Non c’è conflitto d’interessi alcuno. Infatti, la formazione di cui si occupa la Camera si concentra sulle conoscenze supplementari specifiche richieste dall’attività di perito o consulente in ambito giudiziario generale. La formazione di chiaro carattere giuridico giudiziario operativo si aggiunge così a quella specialistica specifica dell’indagine scientifica forense tesa anche all’interazione di ogni branca attiva in questo settore, quali ad esempio quelle degli Psicologi del traffico, dei Medici legali e dei Tecnici della ricostruzione dei sinistri stradali e del rilievo.
Oggi questa formazione considera anche la funzione multidisciplinare dell’accertamento che sta assumendo sempre più importanza e che richiede particolare attenzione di coordinamento.

Gli studi di settore

La Camera è particolarmente sensibile alle problematiche comuni a coloro che sono attivi quali Collaboratori tecnici e scientifici di giustizia. Fra queste:

  • l’ Etica e la deontologia peritale giudiziaria;
  • le Modulistiche peritali, mirate alla strutturazione peritale, alla sua semplicità e chiarezza;
  • la Formulazione dei mandati, mirata a meglio definire compiti, doveri, competenze e retribuzione dell’esperto;
  • gli Onorari peritali, differenziando fra penale e civile ma sempre ricercando la definizione di compensi adeguati all’importanza dell’opera e al decoro della professione;
  • il Segreto d’ufficio e quanto questo possa irragionevolmente limitare le dovute osservazioni e riserve peritali e di parte.

L’ Esperto CEEGIS

Indipendentemente dal ruolo derivante dalla nomina, l’obiettivo peritale è sempre l’accertamento tecnico scientifico dei fatti mirato alla conoscenza della verità oggettiva.
A seconda del procedimento (penale o civile) e del mandante (autorità giudiziaria o parte) possono invece differire tanto le strategie quanto i quesiti sottoposti all’esperto.
La padronanza di queste particolarità procedurali sono conoscenze che l’Esperto CEEGIS aggiunge al suo sapere specialistico specifico e che insieme all’integrità personale costituiscono la garanzie ed il plus valore offerto all’Utenza dai membri della nostra Camera.

Le ammissioni

Ogni candidatura è esaminata dal Comitato di promozione professionale in modo approfondito.
È richiesta copia dei documenti che attestano titoli di studio, formazione specialistica e aggiornamenti professionali specifici. Particolare attenzione è rivolta anche a quanto si è già prodotto in ambito giudiziario. Con questo esame si definisce poi il campo in cui l’Esperto, vantando conoscenze particolari, è legittimato a operare. In casi particolari può essere richiesto anche un colloquio di presentazione o esame. Un documento di valutazione, strettamente confidenziale e interno, è sempre redatto all’attenzione del Comitato Esecutivo cui spetta la decisione finale. L’ammissione è sempre limitata al campo di attività peritale definito in fase di ammissione. In caso di reiezione della domanda, l’interessato è sempre informato dei motivi per cui la sua domanda è stata o sarà rifiutata.
Il titolo di Esperto giudiziario CEEGIS™ è protetto e tutelato. Costituisce un riconoscimento particolare poiché ottenibile unicamente tramite questa severa procedura di ammissione.
I formulari per la domanda di ammissione sono da richiedere al Segretariato. La relativa corrispondenza avviene per posta elettronica semplice.

Gli incontri congressuali

La Camera Europea degli Esperti Giudiziari organizza e partecipa a incontri congressuali , corsi e seminari pertinenti con l’attività d’indagine e di accertamento tecnico scientifico giudiziario.
In questo spirito la Camera si mette a disposizioni anche delle Associazioni professionali di categoria quando queste, al proprio interno, affrontano simili problematiche.

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